Domanda:
Ho da ieri un camaleonte.....chi mi aiuta?!?! 10 pnt?
☆¸.•*´ lixenz4 ღ SMR
2008-06-10 03:48:25 UTC
stamattina sono andata a comprargli dei grilli....e gli ho chiesto al negoziante: ma quanti devo dargliene al giorno? e mi ha risposto 2 senno ti diventa obeso...
Arrivo a casa....e proprio mezz'ora fa gli do il primo...nn faccio neanke a metterglielo nel camaleontario che se l'era già pappato!!!
ma secondo voi 2 nn sono troppo poki...adesso stà guardando se ce ne sono altri xke sembra affamatissimo....

Grazie a tutti =)
Dodici risposte:
anonymous
2008-06-10 04:31:47 UTC
se il camaleonte è un baby:

lascia a disposizione un contenitore con camole e piccoli grilli a volonta di modo che il cama possa mangiarne 10-15 al giorno.Nei soggetti giovani è opportuno spolverare ogni tanto qlke grillo con la polvere di calcio almeno 1 vlta alla settimana e variare l alimentazione cn qlke moscerino della frutta.



se è un subadulto

5-8 insetti al giorno di grilli adulti, e 3-4 locuste alla settimana



se è un adulto

4-5 insetti alla settimana



P.S

evita di recuperare formiche o altri insetti dal giardino perche alcuni di qsti come le formiche potrebbero risultare tossici per il camaleonti.



il camaleonte si AUTOREGOLA nel cibo come tutti i rettili non è un PESCE ROSSO che muore per aver mangiato troppo!quindi nn farti tutti sti problemi..se hai un esemplare baby come penso che tu abbia fallo mangiare fin qnd nn si sazia!



altra cosa IMPORTANTE.....MAI FIDARSI DEI COMMERCIANTI!!ma come si puo pensare di dare ad un piccolo cama solo 2 grilli al giorno??!!mah!!hai fatto bene a rivolgerti qui!se vuoi qlke info in piu comprati un libro specifico sui camaleonti..è la cosa migliore!!



: ) ciauuuu
¨°o.O☆TaFi☆O.o°¨
2008-06-10 04:06:02 UTC
CHE BEEEELLOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

anche io voglio un camaleonte!!!!!!! ma l'hai gia visto cambiare colore? lo tieni anche un po aperto o solo nella teca?... si puo vedere una foto? bello bello!!!

ti metto una stellina pero perche alla domanda non so risponderti..

pero penso che anche 3 o 4 non gli facciano male..

vuoi mica che ingrassi tutto di botto? adesso si dovra adattare un poalla sua nuova casa.. vizialo un pochino ^__^ un paio di grilletti in piu van bene poi magari comincia a stabilizzarlo con 3 al giorno max!



non prendermi in parolo pero, sto solo facendo delle supposizioni.. non conosco i camaleonti ^__^



ciao ciao!
anonymous
2008-06-10 03:59:34 UTC
bello il camaleonte!!!attanta a nn farlo uscire se nò scompare e poi mo ki lo rotrova più!!!!=)
anonymous
2008-06-10 03:51:49 UTC
2 mi sembrano pochi....magari 3 o 4
mikela_cc
2008-06-10 04:05:06 UTC
Uh.. ke carino:un camaleonte è proprio carino!!

Cmq riguardo alla domanda ti posso consigliare che se il veterinario ha detto due dagliene due.......altrimenti diventa seriamente obbeso.

( Nn credo ke tu lo voglia così ^-^ )

Casomai uno in più al giorno e poi basta.. Ciao e uona Fortuna al tuo adorto camaleonte!!!
giggin u putcher
2008-06-10 03:57:47 UTC
ke karino ci linki una foto??

cmq no 2 grilli bstano e avanzano
grostel
2014-05-26 04:59:25 UTC
quantestronzate in così pochi messaggi...., segui i consigli di lau86, gli unici con un senso logico
anonymous
2008-06-10 09:49:21 UTC
prova a dargli uno la mattina, uno verso pranzo e un'altro la sera... cosi si abituerà... kmq nn sono tanti3.. vanno piu che bene... anzi...
anonymous
2008-06-10 08:01:51 UTC
Belloooooooooo anke io lo voglio!

Cmq x me dagliene anke 4 o 5... sinceramente a me piace obeso... ahah

Mi piacerebbe avere un camaleonte un po cicciottello! ahah
massimo c
2008-06-10 05:17:01 UTC
io preferisco che gli animali selvatici restino liberi in natura e nn chiusi in un terrario x il resto della loro vita....sono fatti per vivere nelle foreste e nn in una prigione,Cmq vedi on line ..ci sono centinaia di siti che possono aiutarti
al_berna
2008-06-10 04:21:33 UTC
uaoooo!ke simpatico ke è!!!a tantissimi fa skifo xò!
anonymous
2008-06-10 03:58:19 UTC
l terrario deve essere in rete. Completamente in rete. Per dovere di cronaca, vi dico che c'è chi vi consiglierà di accompagnare vetro, plexyglass o legno alla rete, o chi vi assicurerà che il vostro camaleonte starà benone in una teca di vetro o magari un vecchio acquario. Posso solo dire che non sono d'accordo e come me la maggiorparte degli allevatori di tutto il mondo. Sebbene alcuni allevatori con anni di esperienza alle spalle riescano a far vivere i loro animali anche in terrari non completamente in rete, perchè complicarvi la vita dal momento che il terrario in rete è una garanzia? Molto spesso si pensa che i camaleonti come rettili abbiano bisogno di un ambiente caldo e che quindi un terrario in rete lasci disperdere troppo il calore. In realtà non è assolutamente così. I camaleonti sono animali arboricoli, che godono del continuo ricircolo d'aria e che non hanno affatto bisogno di caldo costante. L'aria chiusa può provocare gravissime conseguenze, prima tra tutte una infezione respiratoria. Per ovviare a questo, niente è meglio di un buon terrario in rete!



Dimensioni. Inutile dire, che più grande sarà il terrario, più felice sarà il vostro camaleonte (diverso il discorso per i baby cama di cui ci occuperemo più avanti). Inutile anche dire che le dimensioni minime di un terrario variano in base alla specie che deciderete di allevare. I terrari per camaleonti sono sviluppati in altezza. Questo perchè, come già detto, i camaleonti sono arboricoli e se lasciati liberi si dirigeranno sempre verso il punto più alto che possono raggiungere. Lassù in alto si sentono al sicuro e possono osservare il mondo sottostante. Per un calyptratus o un pardalis adulti, io raccomando un terrario di almeno 60x60xH120 cm. Se avete un Jacksonii, potrà "bastare" uno di 50x50x100 cm e così via.

iscaldamento. I camaleonti hanno la capacità di termoregolarsi, ovvero sono in grado di sentire il bisogno del caldo o del freddo e di decidere dove stare in conseguenza a questo. Per questo è importante offrire loro un gradiente termico. Se lo soffocate in un acquario per esempio, dove la temperatura sarà la stessa in ogni angolo, la vostra bestiola ne soffrirà. Se invece potrà spostarsi da una temperatura all'altra all'interno del suo piccolo mondo, si sentirà sicuramente meglio. Per ottenere questo, avrete bisogno di posizionare in cima o -meglio- sopra al terrario uno spot che emetta calore. Nel caso lo posizionate all'interno dovrete provvedere a proteggerlo, magari schermandolo con della rete, in modo tale che il camaleonte non possa ustionarsi. Le ustioni sono molto frequenti nei camaleonti, fate attenzione! Generalmente uno spot dai 15 ai 60 watt è più che sufficiente, ma tutto dipende da che specie di camaleonte allevate nonchè dalle dimensioni del terrario e dalla temperatura ambiente di casa vostra. Questo spot garantirà un punto, all'interno del terrario, in cui avremo una temperatura più alta e in cui il vostro camaleonte andrà a rifornirsi di calore. La rete del terrario, consentirà all'aria di entrare e al calore di uscire. Questo farà in modo che nelle altre parti del terrario la temperatura sia gradatamente più bassa. Tra la parte alta e quella bassa del terrario deve esserci una escursione termica di una decina di gradi. Lo spot andrà completamente spento durante la notte, a meno che la temperatura di casa vostra sia molto molto bassa. La temperatura ottimale come accennato varia da specie a specie, pertanto vi rimando ai caresheet relativi a ciascuna specie per avere un'indicazione più specifica. Per le specie più comuni, e per darvi un'idea, le temperature nel punto più caldo del terrario (sotto lo spot) saranno di 30-33°C, di 28-30°C nella parte alta e di 20-22°C nella parte più bassa. Per la notte invece si scenderà sui 15-18°C. In caso di dubbio, di nuovo, chiedete.



Lampada UV. Questo è un altro componente ESSENZIALE del terrario. I raggi UV simulano l'azione del sole e rivestono un ruolo di primaria importanza perchè riducono il rischio di MOM per il vostro camaleonte. La MOM, malattia osseo metabolica, è una patologia purtroppo frequente nei camaleonti ed è solitamente causata da un apporto insufficiente di calcio e raggi UV. Una lampada UV per camaleonti deve avere un'emissione di raggi UVB pari ad almeno il 5%. In commercio si trovano diverse alternative, più o meno costose con vantaggi e svantaggi. Di nuovo sarete voi a dover scegliere!

NEON: questi sono probabilmente i più comuni anche se non necessariamente i più efficaci. Solitamente sono venduti in tre diverse misure e vattaggi: 45cm x 15w, 60cm x 18w, 90cm x 30w. I neon hanno bisogno per funzionare (da acquistare la prima volta) di cuffie e gruppo di accensione. Le cuffie oggi in commercio sono tutte di plastica dura, ma semmai provassero a rifilarvi le cuffie in gomma nera non acquistatele perchè si deteriorano entro breve. I neon per rettili più comuni sono i Reptisun 5.0 della Zoomed e i Reptistar della Sylvania. Questi ultimi potete trovarli spesso anche nei negozi delle grandi catene del Fai da Te (Brico center, Leroy Merlin, Castorama, etc.). Questo tipo di neon va piazzato in modo che non disti a più di 30cm dal camaleonte. Inoltre non deve esserci nessuna "barriera" (vetro, plexiglass, etc) tra il neon e l'interno del terrario.

NB: L'EFFICACIA DEI NEON COMINCIA A SVANIRE DOPO QUALCHE MESE. PER QUESTA RAGIONE E PER SCONGIURARE IL RISCHIO DI MOM, VANNO SOSTITUITI OGNI 6 MESI.

ARCADIA D3: queste lampade di recente creazione promettono un'emissione UVB del 7% e sebbene più costose dei neon, hanno il vantaggio di avere l'attacco di una normale lampadina non necessitando quindi di cuffie e gruppo di accensione.

UV-HEAT/HQL e ZOOMED POWERSUN: queste lampade infine, oltre a fornire il giusto apporto di raggi UV e a non necessitare sostituzione prima di un paio d'anni, emettono anche calore. Nel caso scegliate queste dunque, non dovrete mettere nessuno spot all'interno del terrario!

Noi al momento usiamo solo neon. Abbiamo sperimentato un HQL ma senza molta soddisfazione perchè i camaleonti non sembravano apprezzare molto la luce, molto intensa e fastidiosa anche per l'uomo. Alcuni amici usano invece con estrema soddisfazione le Powersun che sperimenteremo anche noi probabilmente a partire dal prossimo inverno.



Piante. Anche questo paragrafo ricopre un'enorme importanza. Le piante, rigorosamente vere, fanno letteralmente sentire il vostro animale a casa e favoriscono il giusto tasso di umidità. Una ricca vegetazione offre numerosi e allettanti nascondigli ai nostri amici mimetici. Più possono sentirsi nascosti ai vostri occhi, più vivranno felici. Naturalmente anche i camaleonti come gli esseri umani hanno un loro carattere, alcuni sono più timidi altri meno. Riuscirete presto -a patto di avere un minimo di sensibilità ed attenzione- a determinare il grado di benessere del vostro camaleonte e di regolarvi di conseguenza. Poichè alcuni esemplari, specialmente se si tratta di Calyptratus, mangeranno le foglie delle piante, è importante scegliere quelle considerate non tossiche. Le piante che si trovano più comunemente nei terrari per camaleonti sono Ficus Benjamina (attenzione però al latte del ficus che, a contatto con gli occhi del camaleonte, può causare brutte irritazioni), Schefflera, Scindapsus aureus (volgarmente conosciuto come Pothos) ed Hibiscus.





ALIMENTAZIONE E SUPPLEMENTI



I camaleonti sono creature che si cibano di insetti vivi. Se la cosa non vi piace, rinunciate subito all'idea di allevarne uno. Sì lo so che esistono in vendita i grilli in scatola, so anche che i negozianti cercheranno di venderveli se possono, garantendovi che sono l'alimento migliore in cui sperare. NON E' VERO. L'unica strada sono gli insetti vivi.

Nello specifico, la dieta base dovrà essere costituita di grilli ben cibati e arricchita poi di altri insetti, quali falene, bachi da seta, locuste, mosche, blatte per i più grandi, occasionalmente kaimani e cimici, e molto raramente tarme della farine e camole del miele perchè le prime troppo chitinose (quindi poco digeribili) e le seconde troppo grasse per costituire un valido alimento.

La varietà nella dieta dei camaleonti è molto importante. I camaleonti infatti, specie i più "schizzinosi" si annoiano presto di una dieta costituita da un solo alimento e se questo avviene cessano di alimentarsi. Nel più grave dei casi l'animale potrebbe diventare anoressico e lasciarsi morire. L'anoressia non è solitamente causata solo dalla noia nei confronti di una scarsa varietà nel cibo, è piuttosto un disturbo psichico presente in camaleonti stressati, ma è bene non rischiare e prestare attenzione a variare il più possibile. Se in estate questo compito si presenta decisamente più semplice, in inverno dobbiamo un po' stringere i denti ed ingegnarci al massimo per il benessere e la salute dei nostri beniamini. Nella sezione dei links troverete il collegamento ad un prodotto che per noi è stata una grande scoperta: l'Insectivoro. Un catturainsetti ecologico formidabile!

Preparatevi dunque a divenire allevatori di insetti oltre che di camaleonti. Se non siete pronti a questo, non siete pronti ad allevare un camaleonte.

Gli insetti sono acquistabili nei negozi di animali più forniti, ma il più delle volte li pagherete molto cari. Personalmente acquisto i miei insetti esclusivamente online, eccezion fatta per kaimani, bigattini e camole del miele che sono reperibili anche nei comuni caccia e pesca.

La quantità degli insetti da somministrare e la frequenza dipendono principalmente dall'età del camaleonte. Da piccoli insetti a volontà, da adulti invece molto meno. L'obesità non è un bene nei camaleonti, che devono apparire sani ma anche asciutti. Anche se avete la tentazione


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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