questa è sicuramente una trachemys scripta scripta, o anche detta tartaruga dalle orecchie gialle.
questa è una specie acquatica e se non mi sbaglio già da qualche giorno è fuori dall'acqua quindi ti consiglio di mettercela subito dentro,ha già la pelle irritata non resisterà ancora per molto senz'acqua.ecco alcuni suggerimenti su come curarla:
Sono originarie degli Stati Uniti . . E' una tartaruga d'acqua dolce, ha il carapace di forma ovale e di colore verde che si scurisce con l'età fino a diventare quasi nero. Il piastrone è di colore giallo con delle macchie nere, ed è unito al carapace lungo i margini laterali. In età adulta le femmine arrivano a misurare fino a 30 cm circa, i maschi di solito sono piu' piccoli (circa 16 cm) e si distinguono perché hanno il piastrone concavo e le unghie e la coda più lunghe.
La maturità ' sessuale dovrebbe essere intorno ai 5-7 anni per le femmine e 2-5 anni per i maschi.
Queste tartarughe sono creature timide, infatti al minimo segno di pericolo si immergono in acqua per nascondersi e cercare riparo. Al tempo stesso, però, possono essere molto curiose. Non e' escluso che, nel corso degli anni di convivenza con l'uomo, prendano confidenza con quest'ultimo fino a non fuggirne più.E' un' animale diurno vive in acque ferme o poco mosse ,, l'importante è che siano presenti piante acquatiche e fondali fangosi che gli permettano di nascondersi e di riposare.
Trascorre la maggior parte della vita in acqua, ma ha bisogno anche di posti asciutti e di molto sole, indispensabile per il carapace, inoltre sono attive ad una temperatura compresa tra 10° e 37°C, sotto i 10°C vanno in letargo, sott’acqua, nascoste tra il fango.
pensate alle dimensioni che raggiungerà la tartaruga una volta diventata adulta, specie se femmina, o se ne avete più di una...dimenticate perciò le vaschette "lager" con la palma di plastica e 2cm d'acqua che vendono abitualmente nei negozi. Le tartarughe hanno principalmente bisogno di una vasca adeguata in cui possano nuotare, di una zona asciutta dove muoversi, di tanto Sole e ombra,
L' ideale sarebbe un laghetto all’aperto, realizzabile per il proprietario che ha un giardino. In commercio si trovano delle vasche che vanno messe dentro la terra per fare dei laghetti artificiali. Cerchiamo di sistemare la vasca in una zona dove ci sia ombra, per non causare il surriscaldamento corporeo. Deve però essere presente anche il Sole, indispensabile per il carapace. Il rammollimento di quest'ultimo, infatti, porterebbe portare l'animale alla morte. Importante e' fare una recinzione per evitare che le tartarughe scappino, e lasciare a disposizione una zona asciutta per permettere alle tartarughe di uscire dall’acqua.
Chi ha una terrazza può usare una vasca di plastica rigida, tipo le piscine per bambini, allestita con un bel sasso dove la tartaruga si sistemerà per prendere il Sole. Fare attenzione alla temperatura invernale. Le tartarughe adulte si adattano bene al clima italiano. Tuttavia, se la temperatura scende sotto i 4 gradi centigradi, la tartaruga riporterà danni da congelamento, e probabilmente morirà . Meglio, dunque, dotarsi di un termoriscaldatore (e' molto economico), che tenga la temperatura del laghetto a livelli accettabili . Il termoriscaldatore e' indispensabile per le tartarughe non adulte
Per chi non ha il giardino la soluzione migliore consiste nell’utilizzare un acquario di vetro, materiale che è facilmente lavabile e disinfettabile. Se la tartaruga è giovane e sotto i 10 cm di lunghezza si può usare un' acquario delle dimensioni minime di 60 x 30 x 30 cm., naturalmente man mano che crescerà la vasca dovrà essere sostituita da una più grande.
Evitiamo di usare come fondo dell'acquario ghiaia troppo piccola, se ingoiata potrebbe causare una costipazione intestinale, attenti alle piante di plastica che possono ferire l'animale. Evitiamo inoltre il sovraffollamento perché sono animali molto aggressivi e possono arrivare a ferirsi gravemente
L' acquario dovrà essere fornito di una zona asciutta e facilmente raggiungibile dalla tartaruga, che può essere costituita da un pezzo di legno o da delle rocc
Temperatura dell'acqua e illuminazione:
La temperatura ideale dell’acqua è di 24-26°C di giorno con una (non indispensabile) riduzione di circa 5°C di notte. Questo si ottiene con riscaldatori collegati a un termostato (termoriscaldatori acquistabili in qualsiasi negozio di animali, con spesa modica).
Come è stato già detto, di vitale importanza per la salute della tartaruga, è l'esposizione al sole. Durante le giornate calde e soleggiate è un’ottima pratica permettere alle tartarughe di esporsi alla luce solare diretta, fornendo sempre la possibilità di ripararsi all’ombra
Tenete presente che la luce solare filtrata da un vetro o dal plexiglas non apporta raggi ultravioletti ed è perciò inutile.
Se questo non è possibile si possono utilizzare lampade che emettano lo spettro completo di radiazioni, compresi i raggi ultravio