Butta i gamarus sono inutili e dannosi, fanno venire scud e altro.
Ecco la lista di alimenti che fornisco io:
Pesce:
da dare sempre: alborelle, cefaletti, acquadelle [Atherina boyeri], Tinca, pangasio, ciprinidi dulcacquicoli come i: cavedani, triotti e le sanguinerole, sono i più indicati; può essere surgelato ma per brevi periodi.
Da dare con parsimonia: trota, salmone [perchè grasso], naselli, pesce persico, merluzzo, platessa, alici, sardine, sarde, pesce ghiaccio e in generale tutti i pesci di acqua salata.
Come pesce vivo: gambusie, guppy, o lebites o pesci milioni [Poecilia reticulata pecilidi centro-sudamericani facilmente reperibili in negozio di acquariologia, con un costo superiore nei ultimi anni], si possono somministrare i comuni pesci rossi [ Carassius auratus] in diverse varietà , i cavedani, i triotti e le sanguinerle [In pescheria, normalmente, non si trovano ciprinidi dulcaquicoli come gli ultimi tre elencati, ma si possono tranquillamente pescare nel rispetto delle leggi, decreti e regolamenti nazionali, regionali e comunali.] e altri.
[I pesci più facilmente reperibili sono i latterini che si trovano nel reparto surgelati dei supermercati, e nelle pescherie freschi!!]
Sono da evitare tutti i prodotti inscatolati, sia sott olio che al naturale.
Il pesce deve essere il più fresco possibile, si da con parsimonia il surgelato perché nel surgelamento si perde la vitamina B, importante per la crescita, se non è possibile dare pesci freschi si deve fare un piccolo allevamento di pesci e darli come cibo vivo, di cui però, sopratutto non è facile negli ultimi anni, non è facile trovare esemplari in buona salute per iniziare un piccolo allevamento.
- carne [non è un alimento bilanciato]: fegato e fegatini (di pollo, coniglio, o altro, si dà 1-2 volte al mese), viene consigliata di dare piccole quantità di
cibo in scatola per cani a basso contenuto di grasso.
- verdura:
sempre: tarassaco (dente di leone o soffione), fiori di hibiscus, petali di rosa, malva, ortica, cicoria, cicoria selvatica, radicchio, crescione, e erbe di campo in genere.
Con parsimonia: carota, lattuga romana, erba medica, trifoglio, zucchine, rucola, sedano, soia, fiori di zucca.
Da evitare: Aconito (Aconitum napellus), Alchechengi (Physalis alkekengi), Amarillide (Amaryllis belladonna), Aquilegia (Aquilegia vulgaris), Bella di notte (Mirabilis jalapa), Belladonna (Atropa belladonna) , Canapa (Cannabis sativa), Celidonia (Chelidonium majus), Cicuta (Conium maculatum - Aethusa cynapium - Cicuta virosa), Cocomero asinino (Ecballium elaterium), Colchico autunnale (Colchicum autumnalis), Dafne (Daphne mezereum), Datura (Datura arborea - Datura stramonium - Datura suaveolens), Dieffenbachia (Dieffenbachia spp.), Digitale (Digitalis purpurea), Dulcamara (Solanum dulcamara), Elleboro (Helleborus niger), Fusaggine (Euonymus europaeus),Gigaro (Arum italicum), Ginestra (Spartium junceum), Giusquiamo (Hyoscyamus niger), Glicine (Wistaria sinensis),Lauroceraso (Prunus laurocerasus), Maggiociondolo (Laburnum anagyroides), Mandorlo (Prunus amygdalus), Mughetto (Convallaria majalis), Nicotiana (Nicotiana tabacum), Oleandro (Nerium oleander), Papavero (Papaver somniferum), Peonia (Paeonia officinalis), Pervinca (Vinca minor), Ricino (Ricinus communis), Ruta (Ruta graveolens), Sambuco (Sambucus nigra - Sambucus ebulus), Veratro (Veratrum album), Vischio (Viscum album)
[Tutti i fiori delle piante selvatiche buone per alimentarsi si usano dare]
Gli individui piu' piccoli spesso sono molto restii a mangiare verdura e
vegetali, bisogna pero' cercare di abbituarli perche' sono essenziali alla loro
crescita, sopratutto da adulti.
- frutta: possibilmente di stagione [molto importanti per alcuni bataguridi asiatici], mele, pere, le arance, le clementine, i mandarini, le albicocche, le ciliege, le fragole, i fichi, i fichi d'india, i mirtilli, le banane, la papaia, il mango, i meloni e i cocomeri; è da somministrare raramente in piccole
quantita' e non troppo spesso.
I petali dei fiori: come le rose, i nastruzi e l'hibisco [sia il rosasinensis sia il syriacus].
Le piante d'acqua: Le elodee, il giaginto d'acqua [Eichhornia crassipes], la riccia fuitans, la lattuga d'acqua [Pistia stratoites], la castagna d'acqua [trapa natans], le lenticchie d'acqua [da non somministrare troppo in gran quantità perchè ricche di ossolati], il crescione comune o d'acqua [nasturtium officinale], ecc... .
Elodea canadensis è tra le più comuni e facilmente reperibile e coltivare [è denominata peste d'acqua], anche il crescione dei prati [cardamine pratensis] può essere utilizzato nella dieta.
OSSO DI SEPPIA: da lasciare nella vasca sempre a disposizione anche se quando lo mangiano sporcano molto il fondo (l'osso di seppia è importante per l’apporto di calcio) sia fresco, sia quello per gli uccelli, di seppia fresca [chiedere se ti conservano l'osso di seppia perchè la maggior parte delle pescherie lo buttano] o dare i gusci di lumaca