LA TARTARUGA ACQUATICA,
dal nome scentifico Trachemys Scripta Elegans è una delle tartarughe d'acqua dolce più diffuse, Hanno un carapace ovale verde, che si scurisce con l'età. In età adulta le femmine arrivano a misurare fino a 30 cm circa, i maschi di solito sono più piccoli, circa 16 cm.
Queste tartarughe sono molto sensibili alle variazione del loro habitat. Comunque, non vi spaventate, con un pò di pazienza potrete assicurare a questi simpatici animaletti condizioni di vita accettabili. Le tartarughe d'acqua dolce hanno bisogno di spazio per nuotare. Nello stesso tempo, dovendo respirare solo con i polmoni, la loro permanenza in acqua è limitata per cui hanno bisogno anche di una zona emersa facilmente accessibile.
Le tartarughe sono animali a sangue freddo. Sono quindi attive tra i 10° e i 30°. Sotto i 10° entrano in letargo. Nelle nostre case tuttavia difficilmente si raggiungono temperature inferiori ai 10°. E' consigliabile quindi utilizzare un termoregolatore per mantenere l'acqua calda (non costa molto generalmente meno di 10 euro) e coprire parzialmente l'acquario nelle notti più fredde in modo da diminuire la differenza tra la temperatura dell'acqua e quella dell'aria (brusche diminuzioni di temperatura non fanno certo bene!). Nell'acquario le vostre tartarughe sono costretta a utilizzare la stessa acqua per bere mangiare e per ogni altra loro attività, quindi, per mantenere buone condizioni igieniche e quindi prevenire malattie e cattivi odori, è necessario dotarsi di una pompa di ricircolo e di un filtro (i filtri più semplici li potete costruire con una spugna e del carbone attivo). In queste condizioni non sarà necessario cambiare l'acqua frequentemente (in media ogni due o tre settimane).
Anche se dimostrano continuamente fame, è importante non alimentarle troppo. La tartaruga, infatti, morirebbe velocemente a causa del grasso che si accumula al di sotto del carapace. E' importante inoltre integrare il mangime con delle vitamine che prevengono malattie del carapace (il rammollimento di quest'ultimo è potenzialmente mortale quindi fate attenzione!). In commercio esistono prodotti che, oltre ad arricchire l'acqua di vitamine e sali, fanno precipitare elementi pesanti quali il cloro, utile per noi esseri umani ma dannoso per le tartarughe.
In quante, troppe, case c'è una piccola vaschetta di plastica con due centimetri d'acqua in cui agonizza, per anni e anni, una disperata Tartaruga d'acqua dolce, senza né poter stare all'asciutto, né poter nuotare!
Uno dei maltrattamenti più silenziosi, una forma di, sia pur talvolta inconsapevole, sadismo al quale l'uomo sottopone queste mute creature che hanno la disgrazia di essere resistentissime.